Classificazione “Generica”.
Qui … troviamo le caratteristiche dell’escursione cui approcciamo … la tipologia di destinazione … l’ambito in cui si svolge … il tipo di terreno che incontreremo … che tipo di abbigliamento e/o attrezzatura è utile avere … cosa serve … altre “Info” e … i “nostri” requisiti … quanto troverete elencato, non dovrà essere considerato in “termini di assoluto” … ma indurci a “riflettere” un po’ e … con serenità, scegliere bene … così, da vivere al meglio l’esperienza escursionistica che ci apprestiamo ad affrontare.
PASSEGGIATA
Destinazione: Passeggiate / Escursioni Culturali – Passeggiate / Escursioni Ricreative
Ambito: Locale. (Generalmente si “rimane” nei dintorni dei paesi)
Terreno: Strade – Carrarecce – Mulattiere – Sentieri evidenti
Dislivello: Contenuto. (Generalmente fino a circa 500 metri)
Quota: Variabile. (Generalmente in funzione del periodo stagionale di svolgimento)
Difficoltà: Sentieri Turistici. – Nessuna capacità tecnica specifica.
Orientamento: Percorsi generalmente segnalati. (Può rendersi necessario consultare qualche pubblicazione)
Attrezzatura: Calzature comode.
Abbigliamento: Abbigliamento adeguato.
Dotazione: Viveri – Bevande (Salvo diverse indicazioni)
Requisiti: Conoscenza generica dell’ambiente montano. – Volontà di volersi muovere in ambiente naturale.
Pericoli: Generalmente assenti o con rischio molto ridotto.
ESCURSIONE FACILE
Destinazione: Escursioni in montagna. – Escursioni di accesso ai rifugi.
Ambito: Escursionistico. (In alcuni casi potrebbero svolgersi anche in zone isolate)
Terreno:
- Carrarecce – Mulattiere – Sentieri (Generalmente senza o con brevi tratti esposti e/o pendii ripidi)
- Pascolo – Bosco – Detriti – Pietraie
- Terreni aperti, ovvero, anche senza evidente segnaletica.
Dislivello: Generalmente è compreso tra i 500 e i 1000 metri circa.
Quota: Da 0 a 1000 metri. (Generalmente in funzione del periodo stagionale di svolgimento)
Difficoltà: Sentieri di montagna. – Nessuna capacità tecnica specifica.
Orientamento:
- Percorsi generalmente segnalati o che richiedono elementari capacità di orientamento.
- Carta Topografica – Bussola – Altimetro
Attrezzatura: Normale Dotazione da Escursionismo – Scarponi – Zaino – Pronto Soccorso “Personale” – Accessori – Ecc.
Abbigliamento: Abbigliamento adeguato – Ricambio indumenti
Dotazione: Viveri – Bevande (Salvo diverse indicazioni)
Requisiti:
- Conoscenza e esperienza basilare in ambito montano.
- Soggetto non sedentario, quindi, abituato ad una costante attività fisica.
- Assenza di vertigini. – Assenza di “blocchi” psicologici. – “Passo” sicuro.
Pericoli: Rischi e pericoli legati ad attività svolte in montagna, relativamente al contesto degli itinerari.
ESCURSIONE MEDIA
Destinazione: Escursioni / Traversate. (Alpeggi / Rifugi / Bivacchi / Valichi / Cime / ecc. …)
Ambito: Bassa / Media / Alta … montagna. (Potrebbero svolgersi in zone isolate, in ambiente montano/alpino e con costante difficoltà)
Terreno:
- Carrarecce – Mulattiere – Sentieri – Tracce (Presenza di tratti esposti, in alcuni casi anche non protetti con infissi)
- Pascolo – Boscaglia – Bosco – Rocce – Detriti – Ghiaioni – Pietraie – Nevai residui
- Terreni aperti, ovvero, anche senza punti di riferimento e/o segnaletica. (Segnaletica spesso presente, può risultare “invisibile” per effetto del clima e delle caratteristiche del terreno. – Es.: Coperta da neve residua / Nebbia)
- Pendii ripidi e scivolosi e/o franosi. – Tratti con terreno incoerente.
Dislivello: Non è ritenuto indicativo, generalmente fino a circa 1500 metri complessivi.
Quota: Da 0 a 2500 metri. (Generalmente in funzione del periodo stagionale di svolgimento)
Difficoltà: Sentieri e Tracce. – Tratti rocciosi facili con lievi difficoltà tecniche.
Orientamento:
- Percorsi anche segnalati o che comunque richiedono buone capacità di orientamento.
- Carta Topografica – Bussola – Altimetro
Attrezzatura: Normale Dotazione da Escursionismo – Scarponi – Zaino – Pronto Soccorso “Personale” – Accessori – Ecc.
Abbigliamento: Abbigliamento adeguato – Ricambio indumenti
Dotazione: Viveri – Bevande
Requisiti:
- Buona conoscenza ed esperienza in ambito montano/alpino anche a quote elevate.
- Assenza di vertigini. – Assenza di “blocchi” psicologici. – “Passo” sicuro.
- Sicurezza e capacità tecnica di movimento anche su terreni leggermente esposti e insidiosi.
- Buona preparazione fisica e predisposizione psicologica.
- Capacità di valutazione del contesto e “autovalutazione” in caso di difficoltà.
Pericoli: Sono presenti i pericoli legati ad attività svolte sui terreni montani e/o alpini, relativamente all’ambito in cui si compiono gli itinerari, cui andranno aggiunti gli aspetti delle problematiche legate alla quota.
Note. In questa categoria potremmo incontrare tratti di: “SENTIERO ALPINISTICO” e “SENTIERO ATTREZZATO” …
Il “Sentiero Alpinistico” … è caratterizzato da brevi passaggi su roccia, su terreni esposti infidi e non protetti, generalmente questa denominazione viene utilizzata per indicare percorsi che presentano passaggi impegnativi richiedenti un “minimo” di competenze alpinistiche.
Il “Sentiero Attrezzato” … è caratterizzato dalla presenza di strutture fisse, (catene, corde, staffe, ecc.) nei passaggi difficili o esposti, o comunque dove per “garantire la continuità” dell’itinerario, si rendesse necessaria o indispensabile la loro installazione; ovvero, la denominazione individua percorsi, anche di media difficoltà, dove i tratti esposti sono stati messi in sicurezza mediante degli infissi.
Generalmente, sono tracciati impegnativi, che richiedono anch’essi un “minimo” di competenze alpinistiche.
ESCURSIONE DIFFICILE
Destinazione: Escursioni / Traversate. (Rifugi / Bivacchi / Valichi / Cime / Creste / ecc. …)
Ambito: Bassa / Media / Alta … montagna. (Generalmente si svolgono addentrandosi in zone isolate o molto isolate, in ambiente montano/alpino e con costante difficoltà)
Terreno:
- Carrarecce – Mulattiere – Sentieri – Tracce (Presenza di tratti esposti, in alcuni casi anche non protetti con infissi)
- Pascolo – Boscaglia – Bosco – Rocce – Detriti – Ghiaioni – Pietraie – Nevai residui
- Terreni aperti, senza punti di riferimento e/o segnaletica. (L’eventuale segnaletica presente, può risultare “invisibile” per effetto del clima e delle caratteristiche del terreno. – Es.: Coperta da neve residua / Nebbia)
- Pendii ripidi, esposti, scivolosi e/o franosi. – Terreno incoerente. (Gande – Blocchi – Neve/Ghiaccio anche a stagione avanzata – ecc.)
- Tratti rocciosi esposti, anche verticali, eventualmente con la presenza di attrezzature e infissi.
Dislivello: Non è da ritenersi indicativo, può anche essere superiore a 1500 metri complessivi.
Quota: Da 0 a oltre 2500 metri. (Generalmente in funzione del periodo stagionale di svolgimento)
Difficoltà: Sentieri e Tracce. – Tratti del percorso possono presentare delle difficoltà tecniche costanti.
Orientamento:
- Percorsi anche segnalati o che comunque richiedono ottime capacità di orientamento.
- Carta Topografica – Bussola – Altimetro
Attrezzatura:
- Normale Dotazione da Escursionismo – Scarponi – Zaino – Pronto Soccorso “Personale” – Accessori – Ecc.
- Eventuale dotazione aggiuntiva di attrezzatura “tecnica”, (Casco, Imbracatura, Kit per “Via Ferrata”, Corde e Materiali, Ramponi, Piccozza, ecc.) da valutare in funzione dell’itinerario prescelto, della presenza di terreni che ne richiedono l’uso e senza dimenticare le condizioni ambientali.
Abbigliamento: Abbigliamento adeguato – Ricambio indumenti
Dotazione: Viveri – Bevande
Requisiti:
- Ottimale conoscenza ed esperienza in ambito montano/alpino anche a quote elevate.
- Sicurezza e capacità di movimento su “terreni insidiosi”.
- Assenza di vertigini. – Assenza di “blocchi” psicologici. – “Passo” sicuro.
- Ottimale preparazione fisica e predisposizione psicologica.
- Conoscenza delle tecniche base per la progressione su brevi tratti di roccia e neve residua.
- Capacità di valutazione del contesto, attitudine ad implementare varianti di comportamento e “autovalutazione” in caso di difficoltà.
Pericoli: Sono presenti i pericoli legati ad attività svolte sui terreni montani e/o alpini, relativamente all’ambito in cui si svolgono gli itinerari, cui andranno aggiunte le problematiche legate alla quota, variabilità climatica, ecc. oltre alla capacità di “gestire gli imprevisti”, ovvero, quelle situazioni in cui si dovessero incontrare le eventuali attrezzature fisse, inutilizzabili o danneggiate.
Note. Anche qui, in questa categoria … potremmo incontrare un … “SENTIERO ATTREZZATO” o una “VIA FERRATA” …
La “Via Ferrata” … è caratterizzata da difficoltà tecniche specifiche, ma, specialmente per i “gradi” più elevati della sua classificazione, anche dal contesto ambientale in cui si trova, dalla stagione, dall’impegno psico-fisico che comporta e … non da ultimo, anche dalle competenze necessarie per affrontare in sicurezza questi tracciati.
ESCURSIONE IMPEGNATIVA
Destinazione: Escursioni / Traversate. (Rifugi / Bivacchi / Valichi / Cime / Creste / Vie Ferrate / Canyon / ecc. …)
Ambito: Bassa / Media / Alta … montagna. (Generalmente si svolgono addentrandosi in zone isolate o molto isolate, in ambiente montano/alpino e con costante difficoltà)
Terreno:
- Carrarecce – Mulattiere – Sentieri – Tracce (Presenza di tratti esposti, in alcuni casi anche non protetti con infissi)
- Pascolo – Boscaglia – Bosco – Rocce – Detriti – Ghiaioni – Pietraie – Nevai residui
- Terreni aperti, senza punti di riferimento e/o segnaletica. (L’eventuale segnaletica presente, può risultare “invisibile” per effetto del clima e delle caratteristiche del terreno. – Es.: Coperta da neve residua / Nebbia)
- Pendii ripidi, esposti, scivolosi e/o franosi. – Terreno incoerente. (Gande – Blocchi – Neve/Ghiaccio anche a stagione avanzata – ecc.)
- Tratti rocciosi esposti, anche verticali e con la presenza di attrezzature e infissi.
Dislivello: Non è da ritenersi indicativo, può anche essere superiore a 2000 metri complessivi.
Quota: Anche a quote oltre i 3000 metri. (Generalmente in funzione del periodo stagionale di svolgimento)
Difficoltà: Sentieri e Tracce. – Tratti del percorso presentano difficoltà tecniche costanti che possono richiede l’uso di attrezzatura idonea.
Orientamento:
- Percorsi anche segnalati o che comunque richiedono ottime capacità di orientamento.
- Carta Topografica – Bussola – Altimetro
Attrezzatura:
- Normale Dotazione da Escursionismo – Scarponi – Zaino – Pronto Soccorso “Personale” – Accessori – Ecc.
- Eventuale dotazione aggiuntiva di attrezzatura “tecnica”, (Casco, Imbracatura, Kit “Via Ferrata”, Corde, Ramponi, Piccozza, ecc.) da valutare in funzione dell’itinerario prescelto, della presenza di terreni che ne richiedono l’uso e delle condizioni ambientali.
Abbigliamento: Abbigliamento adeguato – Ricambio indumenti
Dotazione: Viveri – Bevande
Requisiti:
- Ottimale conoscenza ed esperienza in ambito montano/alpino anche a quote elevate.
- Sicurezza e capacità di movimento su “terreni insidiosi”.
- Assenza di vertigini. – Assenza di “blocchi” psicologici. – “Passo” sicuro.
- Ottimale preparazione fisica e predisposizione psicologica.
- Conoscenza delle tecniche per la progressione su roccia, neve e ghiaccio.
- Capacità di valutazione del contesto, attitudine ad implementare varianti di comportamento e “autovalutazione” in caso di difficoltà.
Pericoli: In questo caso, sono presenti e “accentuati” i pericoli legati alle attività svolte sui terreni montani e/o alpini, all’ambito in cui si svolgono gli itinerari, cui andranno aggiunte: le problematiche legate alla quota, alla variabilità climatica, ecc. oltre alla capacità di saper affrontare correttamente e in sicurezza questo tipo di itinerari, affrontando anche ripetuti “Passaggi Alpinistici”, “Sentieri Attrezzati”, una o più “Vie Ferrate”, ecc. … avendo “garanzia” di saper “gestire gli imprevisti”, ovvero, tutte quelle situazioni in cui si dovessero incontrare le eventuali attrezzature fisse, inutilizzabili o danneggiate.